La tua base è diversa, dobbiamo lavorare di stufa... stufa e creme...
Sulla fronte ho probabilmente un grande punto interrogativo luminoso, lui chiarisce:
Le verdure in forno prima, le facciamo squagliare, prepariamo una crema di fagioli, lavoriamo con il cavolfiore, formaggi che si sciolgano in bocca... robiola, la robiola è perfetta...
Mi carica in macchina una cassetta di vero pachino, e poi fiori di zucca, un bel broccolo romano e un paio di cavolfiori, scarichiamo tutto in laboratorio dove ci dicono che mancano le patate, facciamo un salto a prenderle e torniamo con una cassetta di cipolle, una di peperoncini, una di borlotti, 4 pomodori verdoni e una bustona di friggitelli.
Non ce ne frega niente delle patate, oggi facciamo altro.
Di nuovo in laboratorio, si parte: guarda delle basi che mi sono rimaste, le saggia al tasto e al gusto e intanto da alcune indicazioni alle ragazze.
Sul fuoco s'iniziano a cuocere broccolo e cavoli, otto mani sbucciano borlotti e lui si occupa di tagliare pomodori, separare, tritare e condire.
Fa dei cubetti con la pizza, li ripassa in una ciotola, mescola, versa, spezza una foglia di basilico e affetta un fior di latte, ci aggiunge uno spicchio di pachino e ottiene la panzanella che vedete in cima al post: squisita.
Un paio di rami -con i loro pomodori attaccati- finiscono a squagliarsi in forno mentre parte un nuovo impasto.
Prepara una fiori di zucca, pachino, cipolla e ricotta e una pachino, cipolla e olive (che vedete nelle due foto qui sotto).
5 comments:
sabato le voglio tutte :-)))
"Permettere anche ai celiaci di provare piacere nel mangiare."
Questo, a parer mio, e' davvero cio' che stai realizzando.
E le foto fanno svanire ogni altra parola.
Complimenti.
Anche al grande Gabriele.
FY
Eh si pure io DEVO riuscire a passare!!!
Grandissimi tutti e 2.
Mirko
ho messo le foto sul blog
http://senzapanna.blogspot.com/2007/10/le-ben-foto-dellinaugurazione.html
@senzapanna: viste, belle!
(ora tocca a me scrivere qualcosa...)
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